Giulia e la casa infestata dai fantasmi
Giulia era una ragazzina molto
sensibile e dolce, viveva in una villetta di campagna vicino al cimitero. Un giorno
i suoi genitori erano usciti e lei rimase da sola in casa. A un certo punto
sentì un rumore, percorse il corridoio e apri la porta, vide un mostro con una
faccia spaventosa piena di sangue e di serpenti. Giulia non aveva mai visto
questo mostro ma dalla faccia vide la somiglianza di un suo antenato che stava
al cimitero e il mostro la inseguì senza fermarsi. Giulia usci dalla porta e
scappò a casa della sua amica Deborah. Entrò in casa accompagnata da un taxi,
disse buonasera, e corse subito dai genitori di Deborah per consolarla. Il
giorno dopo i genitori di Deborah e Giulia decise di tornare di nuovo in quella
casa, dove ormai c’era il mostro. Ma appena entrarono trovarono i cadaveri dei
genitori di Giulia, su un tappeto, pieni di sangue, colpiti da un’ascia al
fegato e un morso, di qualche animale velenoso. Giulia, si ricordò di
quell’orribile mostro che aveva incontrato, e disse ai genitori di Deborah che
il mostro era pieno di sangue e serpenti. Giulia fece in fretta, prese le
tracce del mostro e dei serpenti perché dopo un po’ sentì il rumore spaventoso del mostro, che sarebbe
sceso a prenderli al più presto Giulia disse di uscire subito e dopo un secondo
si trovarono tutti fuori dalla casa, e scapparono a gambe levate senza
fermarsi. Raggiunsero l’auto e tornarono nella loro casa. Giulia si portò dalla
sua casa il microscopio portatile e da lì esaminò le tracce del mostro e dei
serpenti. Giulia riuscì a scoprire che i serpenti erano dei serpenti a sonagli.
Poi capì che il rumore che sentì prima di scappare da quella casa era quello
dei sonagli. Allora, trovò con la sua amica Deborah, una formula per far morire
il mostro.
Si chiamava la formula di Julien.
Dopo quella notte, la mattina seguente, lei e Deborah tornarono per l’ennesima
volta in quella casa. Entrarono dalla finestra lentamente e capirono che il
mostro era al piano di sopra. Su un tavolo Giulia vide un bicchiere con del
sangue e da lì capì che il mostro si nutriva di sangue.
Ne approfittò per mettere la formula nel bicchiere.
Dopo un po’ Giulia sentì il rumore dei sonagli e tutte e due uscirono dalla
finestra e si nascosero dietro un cespuglio per spiare la scena. Il mostro
scese per bere il sangue ma ad un certo punto il bicchiere cadde per terra e
dopo un po’ il mostro morì insieme ai serpenti.
molto bello