Il castello fatiscente



Il castello fatiscente







Era una sera molto tranquilla, con cielo ricoperto di stelle e la luna piena. 
In un castello fatiscente nasce un neonato. Questo bambino non era come tutti gli altri, aveva quattro braccia e quattro occhi. 
Amava mangiare bambini e lo chiamavano due per due. Indossava sempre camicie e gilet nero e bianco. 
In una città lontana da quel spettrale castello, due investigatori di nome 
Semir e Sam, erano molto conosciuti. Amavano investigare su avvenimenti 
difficili e in tanti li volevano per risolvere i loro casi. Semir era un 
ragazzo basso e serioso, mentre Sam , al contrario, era alto e scherzoso.
Una sera due per due era molto affamato, tanto che aveva rotto le catene dove era legato.
Proprio quella sera due bambini molto curiosi andarono verso il 
bosco, poco lontano dalla città. Loro correvano, giocavano e con torce 
osservavano dei piccoli insetti. Si sentiva il verso del gufo, il lupo che 
ululava, ma i bambini tanto curiosi non avevano paura di questi versi. Finito 
il tratto del bosco videro un castello che a loro sembra essere una casa molto 
rovinata. Man mano che si avvicinavano sentivano delle urla strane, che 
provenivano dal castello. Il mostro li vedeva dalla finestra, era molto furioso 
ed affamato. I bambini bussarono alla porta, ma nessuno aprì. Un soffio di 
vento la spalancò e entrarono a vederla con la torcia, andarono al piano di 
sopra, dove il mostro li stava ad aspettare. Come arrivarono il mostro li 
assalì e se li mangiò. 
La mattina seguente la mamma e il papà non trovarono i loro figli e si 
rivolsero direttamente ai due investigatori Sam e Semir. Questi fecero delle 
domande:
"A che ora sono usciti?" ;
"Con chi sono usciti?";
"Sapete un posto bello in cui amavano andare?".
I genitori risposero solo ad una domanda, che amavano andare nel bosco, perchè 
adoravano gli animali. Sam e Semir iniziarono a investigare nel bosco. Dopo 
aver cercato a lungo Semir trovò un bracciale. Tornarono in città e andarono 
dai genitori dei due bambini e glielo fecero vedere. 
I genitori vedendolo lo riconobbero e il lacrime dissero che il braccialetto 
era un regalo di compleanno.

Ritornarono nel bosco e armati proseguirono tutto il sentiero, alla fine del 
quale, videro un castello. 
Sam esclamò "questo è il castello del  mostro!". Semir annuì dicendo " è vero 
l'avevo letto sul giornale"
Guardarono attraverso le finestre del castello, ma non si vedeva nulla perchè 
erano molto sporche di polvere. La porta era aperta, subito a destra videro una piscina piena di fango con tante ossa di bambini.
Il mostro uscì Sam nel fango, mentre a Semir lo prese, lo graffiò gli tolse un 
braccio e una gamba e se lo mangiò. 
Sam con agilità e velocità riuscì a liberarsi dal fango e afferrò la pistola e 
lo sparò per addormentarlo.
chiamarono la polizia e lo fecero rinchiudere in un manicomio.



Desimio Vincenzo 
3° G

2 commenti:

  1. Camelia ha detto...

    Molto bello, bravoo

  2. Camelia ha detto...
    Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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